Karate, la Meiji Kan diploma 12 cinture nere

Nei giorni scorsi, di fronte alla commissione regionale del Comitato Alto-Lazio /Umbria, hanno acquisito il diploma FIK/ASC dodici atleti della società civitavecchiese

Prosegue, anche in questi periodi di pandemia, l’attività di formazione della Meiji Kan che ha “diplomato” altre 12 cinture nere che si aggiungono alle altre centinaia che sono state graduate nei decenni passati.
“Ricordo con particolare affetto – dichiara il Maestro Stefano Pucci – le prime due cinture nere da me, allora giovanissimo istruttore, formate e diplomate dalla commissione federale nel 1979. Sono passati oramai più di 40 anni da quelle due prime cinture nere ed in questi anni sono quasi 300 i giovani della MEIJI KAN che hanno raggiunto questo ambito (nel mondo delle Arti Marziali) traguardo.”
Essendo in questo periodo pressochè ferma l’attività agonistica, da sempre punto di orgoglio della società civitavecchiese, lo staff tecnico guidato da Stefano Pucci e dalla figlia Virginia ha potuto allenare, nel migliore dei modi, la preparazione tecnica di questo nutrito gruppo di atleti che, difatti, hanno tutti ben figurato durante il corso federale ed agli esami per DAN (grado superiore). Nei giorni scorsi, di fronte alla commissione regionale del Comitato Alto-Lazio /Umbria hanno acquisito il diploma FIK/ASC i seguenti atleti; per 1° DAN, Domizia Mellini, Emanuele D’ Apoli, Salvatore Verzilli, Marianna Marcelletti, Elisa Restante, Angela Imperato, Claudia Corrao, Lara Valente, Giorgia Aiello e Giulia Scano. Per cintura nera 2° DAN, Lara Coluzzi e cintura nera 3° DAN, Michela Cantagallo.
“Ho detto ai miei ragazzi appena diplomati – conclude Stefano Pucci – che la “cintura” la fa “chi” la porta e cioè quello che loro sapranno dimostrare nello sport e nella vita; altrimenti sarà solo (come diceva un antico “saggio” giapponese ) un pezzo di stoffa per tenere su i …pantaloni.”