“È amaro doverlo ammettere. Ma quando c’è da massacrare il territorio di Civitavecchia, la Regione Lazio è sempre in prima fila. Ciò che andiamo sottolineando da settimane, se non da mesi, è ormai sotto gli occhi di tutti davanti alla celerità con cui si è convocata la conferenza dei servizi per portare avanti il progetto dell’inceneritore da mezzo milione di tonnellate l’anno a Pian d’Organi, Comune di Tarquinia e letteralmente attaccato ai confini della nostra città. Come un rullo compressore, la Regione Lazio ha già convocato tutti per il 5 marzo, passando sopra i pareri espressi dallo stesso consiglio nel quale siedono rappresentanti del nostro territorio, che vorremmo definire autorevoli e che invece vengono continuamente ignorati dalla stessa Amministrazione regionale di cui fanno parte. Credo sia superfluo dire che l’opposizione dei Comuni, e mia personale, a questo progetto sarà totale”. Questo quanto dichiara il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco. “La Regione con una recente nota ha convocato per il 5 marzo 2020 la prima seduta della conferenza dei Servizi in merito al progetto presentato dalla A2A per un inceneritore in località Pian D’Organo Pian dei Cipressi a Tarquinia. E’ arrivato il momento per la Regione di dire un no secco e definitivo all’approvazione dello scellerato progetto di costruzione di un inceneritore a Tarquinia. Dopo le parole dell’Assessore Valeriani che ha rassicurato il Consiglio e le autorità pubbliche sul come non vi sia la necessità di costruire nuovi inceneritori nel Lazio, vista anche la proposta del nuovo piano rifiuti regionale e il decommission previsto dalla UE per il 2030 ora si passi ai fatti e ci si opponga mettendo una pietra tombale su questo progetto alla prossima conferenza dei servizi. La Regione dovrebbe dimostrare coerenza con quanto dichiara la sua Giunta e con quanto è previsto nero su bianco nella proposta del nuovo piano rifiuti oltre che nel piano rifiuti attualmente in vigore. Che senso ha avere delle leggi, piani e norme se poi alla prima occasione vengono disattesi?”. Lo dichiara Silvia Blasi, consigliere regionale del Movimento 5 stelle.
Inceneritore, verso la CdS. Tedesco: “Opposizione totale al progetto”
"Come un rullo compressore, la Regione Lazio ha già convocato tutti per il 5 marzo, passando sopra i pareri espressi dallo stesso consiglio nel quale siedono rappresentanti del nostro territorio"