Emerge una novità nel caso del tunisino arrestato la settimana scorsa che ha aggerdito due poliziotti, ferendo entrambi, armato di un coltello. Secondo gli inquirenti l’africano era uscito di casa con il coltello da macellaio perché voleva uccidere la sua ex donna, Cinzia, una ragazza italiana, con cui aveva da tempo una relazione perché lei voleva lasciarlo perché si era innamorata di un altro. Il fatto sarebbe emerso nel corso dell’indagine che ha portato all’arresto dell’uomo, dopo che questi era uscito di casa, molto alterato, ed armato di un grosso coltello. Secondo la ricostruzione il tunisino aveva intenzione di ammazzare la sua ex compagna o il suo antagonista in amore. L’intervento della polizia ha evitato dunque qualcosa di molto più grave. Tra l’altro l’uomo aveva dei precedenti anche di una certa gravità, come un’ordinanza del gip di Roma di divieto di dimora perché accusato di rapina, oltre ad una condanna per violenza sessuale.
Il tunisino che ha aggredito i due poliziotti voleva uccidere
Secondo la ricostruzione degli inquirenti il tunisino aveva intenzione di ammazzare la sua ex compagna o il suo antagonista in amore.