“Abbiamo finalmente notizia che oggi si completa ufficialmente il processo decisionale politico e propedeutico circa la revisione degli orientamenti sulla Trans European Transport Network (TEN-T), anticipata di un anno rispetto alle previsioni del Reg. UE 1315/2013 a causa della Brexit, che comprenderà l’upgrade del porto di Civitavecchia da snodo “Comprehensive” a quello “Core”. Al di là dei tecnicismi, giova ricordare come lo scopo precipuo della TEN-T sia quello di creare un’infrastruttura sostenibile a livello europeo: un risultato realizzabile solo con l’integrazione di tutte le modalità di trasporto in un singolo network. Il lavoro del Partito Democratico per riuscire ad arrivare a questo traguardo è stato continuo e capillare. Un lavoro concreto e fuori dai riflettori che, insieme a quello del Presidente di AdSP, Dott. Pino Musolino, che ha creduto e lavorato incessantemente, con profonda conoscenza dei meccanismi decisionali europei, per questo traguardo, è stato portato avanti oltre, che dal partito locale e regionale, dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha saputo rappresentare al Governo la rilevanza di questo intervento, così come sono stati fondamentali gli interventi, a sostegno della causa, dei nostri parlamentari, nazionali ed europei, in particolare il Senatore Bruno Astorre ed il Deputato Davide Gariglio, cui vanno i ringraziamenti della nostra comunità. Il Partito Democratico, che si riconosce da sempre nei valori europei, è il partito che ha creduto più di tutti, carte alla mano, nell’importanza di inserire il porto nella rete Core”. Partito Democratico Civitavecchia.
Scilipoti. “Oggi si dovrebbe completare positivamente il processo decisionale politico e propedeutico circa la revisione degli orientamenti sulla Trans European Transport Network (TEN-T), anticipata di un anno rispetto alle previsioni del Reg. UE 1315/2013 a causa della Brexit, che comprenderà l’upgrade del porto di Civitavecchia da snodo “Comprehensive” a quello “Core”. Al di là dei tecnicismi, giova ricordare come lo scopo precipuo della TEN-T sia quello di creare un’infrastruttura sostenibile a livello europeo: un risultato realizzabile solo con l’integrazione di tutte le modalità di trasporto in un singolo network. La politica europea TEN-T è un pilastro fondamentale per la promozione della libera circolazione sul territorio unionale delle merci, dei servizi e dei cittadini e, quindi, per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale tra tutti gli Stati membri e le loro regioni, oltre che al di fuori dell’UE L’importanza di far entrare il porto di Civitavecchia nella Core Network è indubbia e assoluta poiché, finalmente, ci permette di accedere agli ingenti fondi economici europei attualmente allocati specificamente per la sola rete “Core” come ad esempio il progetto CEF (Connecting Europe Facility 2) che per il periodo temporale 2021 /2027 ha fondi per circa 30 miliardi di euro, 10 dei quali per i progetti “Inland Port” e “Motorways of the Sea”. Quando venne costituita formalmente nel 2013, la Commissione EU non tenne conto del lavoro preparatorio dell’allora Presidente dell’Autorità Portuale, Dott. Pasqualino Monti coadiuvato dal responsabile della programmazione europea Dott. Luca Lupi. Purtroppo il Governo europeo non riconobbe il porto di Civitavecchia come Porto di Roma, Capitale di uno Stato Membro, con la conseguente esclusione dello stesso dalla rete infrastrutturale principale. Il lavoro per riuscire ad arrivare a questo traguardo è stato continuo e capillare. Un lavoro concreto e fuori dai riflettori che, in accordo con il Presidente di AdSP, Dott. Pino Musolino che ha creduto e lavorato incessantemente anche attivando i propri canali di conoscenze europee, è stato portato avanti anche dal sottoscritto come Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia, nonché in collaborazione con i colleghi consigliere comunali PD e firmatari della mozione che impegna a supporto dell’iniziativa.
Fondamentale è stato il fattivo e risoluto intervento del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che, investito e confortato anche dalla mozione a firma del nostro consigliere De Paolis e votata ad unanimità da tutto il Consiglio. Così come sono stati fondamentali ed imprescindibili gli interventi, a sostegno della causa, del nostro segretario regionale, Senatore Bruno Astorre, dei nostri rappresentanti in Commissione Trasporti del Parlamento, tra cui l’amico On. Davide Gariglio, dell’Europarlamentare On. Massimiliano Smeriglio, della Giunta Regionale del Lazio, delle Organizzazioni sindacali e dell’ex Presidente della Compagnia Portuale, Enrico Luciani. Quando in gioco c’è l’interesse generale del nostro porto e del nostro territorio, la Compagnia Portuale Civitavecchia sarà sempre in prima fila e non farà mai un passo indietro”. Il Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia Patrizio Scilipoti.
Fondamentale è stato il fattivo e risoluto intervento del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che, investito e confortato anche dalla mozione a firma del nostro consigliere De Paolis e votata ad unanimità da tutto il Consiglio. Così come sono stati fondamentali ed imprescindibili gli interventi, a sostegno della causa, del nostro segretario regionale, Senatore Bruno Astorre, dei nostri rappresentanti in Commissione Trasporti del Parlamento, tra cui l’amico On. Davide Gariglio, dell’Europarlamentare On. Massimiliano Smeriglio, della Giunta Regionale del Lazio, delle Organizzazioni sindacali e dell’ex Presidente della Compagnia Portuale, Enrico Luciani. Quando in gioco c’è l’interesse generale del nostro porto e del nostro territorio, la Compagnia Portuale Civitavecchia sarà sempre in prima fila e non farà mai un passo indietro”. Il Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia Patrizio Scilipoti.