Un pranzo a base dell’ottimo pesce che si può gustare sul lungomare di Civitavecchia per riallacciare rapporti e sotterrare l’ascia di guerra. Ieri i gruppi consigliari di Lega, Fratelli d’Italia e La Svolta, quasi al completo, hanno pranzato insieme in un locale del Pirgo. Fra i salviniani hanno preso parte al pasto “riappacificatore” Marino, D’Amico, Cacciapuoti, Giammusso e Vitali, per FdI Galizia, Palombo, Frascarelli, per La Svolta Attig e Grasso. All’appuntamento però mancava proprio il sindaco Tedesco, riferimento numero uno della Lega, che si è lasciato in clamoroso malo modo soprattutto con l’ex vicesindaco Grasso, per non parlare della Attig, letteralmente cacciata da quasi tutta la maggioranza attraverso una lettera firmata dai consiglieri. L’operazione riavvicinamento è figlia delle manovre neanche troppo sotterranee dei salviniani Giammusso e Vitali, che da tempo hanno riallacciato i rapporti con lo stesso Grasso. Da capire adesso quale posizione assumerà il primo cittadino: potrebbe riaccogliere i meloniani all’ovile, offrendo nuovamente un posto in Giunta (o addirittura due) oppure respingere al mittente il tentativo di riconciliazione messo in piedi dal suo partito. Da qualsiasi punto la si osservi, una posizione decisamente scomoda.
Il pesce del Pirgo riappacifica Lega e Fratelli d’Italia. Il grande assente però è Tedesco
Da capire adesso quale posizione assumerà il primo cittadino: potrebbe riaccogliere i meloniani all'ovile, offrendo nuovamente un posto in Giunta (o addirittura due) oppure respingere al mittente il tentativo di riconciliazione messo in piedi dal suo partito. Da qualsiasi punto la si osservi, una posizione decisamente scomoda