I genitori di Marco Vannini a “Chi l’ha visto?”: “La Cassazione ci ha ridato speranza”

Lo scorso 7 febbraio la Corte Suprema di Cassazione ha deciso che tutta la famiglia Ciontoli dovrà tornare a processo

Nella trasmissione di ieri sera su Rai3 “Chi l’ha visto?” sono stati ospiti in studio Marina e Valerio, i genitori di Marco Vannini. Il ragazzo che perse la vita il 18 maggio 2015 in ospedale a Ladispoli dopo essere stato ferito da un colpo di pistola partito dall’arma del padre della fidanzata, Antonio Ciontoli. Lo scorso 7 febbraio la Corte Suprema di Cassazione ha deciso che tutta la famiglia Ciontoli dovrà tornare a processo per una rimodulazione delle condanne secondo quello che a parere della procura generale è stato un omicidio volontario. “La sentenza della Cassazione ci ha ridato speranza – ha dichiarato mamma Marina -. Ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicino prima e dopo la sentenza. Avevo perso la fiducia oramai, e invece è arrivata questa decisione della Corte. Sinceramente non ci speravo più. Sono davvero felice, Marco ha riconquistato il rispetto e la giustizia ha capito che non si più morire a 20 anni. Mio figlio è stato adottato da tutta l’Italia oramai”. “Ci facciamo forza tra di noi ma anche io ringrazio tutta la gente che ci è stata vicino e ci ha aiutato a raggiungere l’obiettivo che avevamo”. Presenti anche gli zii Anna e Roberto: “Vedere tutta quella gente a Roma, sembrava che la gente ci abbracciasse. Avevamo il cuore spezzato, adesso è pieno di speranza, ma rimanendo realisti”.