Destinata a far discutere l’intervista radiofonica del Sindaco di Tarquinia andata in onda ieri su RTL 102.5 durante il programma “Giletti102.5” condotto da Massimo GIletti e Luigi Santarelli.
“Non chiuderò mai una via”. A dichiararlo è il Sindaco Alessandro Giulivi che ha chiamato in diretta la trasmissione di Giletti per esprimere il prorpio disappunto sulle norme contenute nel nuovo Dcpm.
“Siamo arrabbiati quel tanto che basta ma io credo che arrabbiarsi serva a poco in questo momento, servono credo delle risposte ai nostri cittadini e agli italiani”. Interviene Giletti che gli chiede “al di là di questo discorso da Sindaco, cosa non va e cosa vorrebbe avere?”, Giulivi risponde: “Cosa non va? Non possiamo noi sindaci chiudere le città, le vie, le piazze e quant’altro. Credo che serva un progetto un pochino più mirato al fabbisogno vero degli italiani e non va perché i Sindaci avevano già il potere di chiudere”.
Giletti incalza: “Ma dica in concreto cosa non va?”. Continua Giulivi: “Non va che il controllo delle nostre città… – poi si riprende- se noi chiudiamo una via chiudiamo anche tutti gli esercizi commerciali. È normale che se tu chiudi una via non passa più nessuno nel mio esercizio commerciale”.
“E quindi muore la città” – fa Giletti. “No la città sta già morendo da sola perché la gente ha già paura di andare in giro. Se in più carichiamo questo discorso di chiusura, noi moriremo di economia e non moriremo di Covid”.
Interviene anche Luigi Santarelli che chiede al Sindaco: “Quindi Sindaco Giulivi lei mi dice che a Tarquinia, nelle sua città, lei non chiuderà mai una strada, quindi?” “Assolutamente no – conclude il Sindaco- Non è la movida il problema. E’ un palliativo chiudere una via, non risolve il problema. Aumenta solamente la morte delle attività commerciali”.