Giannini sul concorso Asl: “Mai entrato nel merito. Politica non entri in queste dinamiche, soprattutto se ci sono parenti fra i partecipanti”

"Proprio in questo periodo, in cui tanti scandali hanno scosso il mondo politico ed amministrativo, è dovere della politica dare dimostrazione di responsabilità ed estraneità a questioni di cui non deve occuparsi, se non dal punto di vista di alti contribuiti sulle linee guida che possano riguardare il futuro di un territorio"

“Proprio non capisco il nervosismo di Forza Italia riguardo al concorso pubblico della Asl Roma 4, però ritengo abbia ragione nell’affermare che io non abbia le competenze per valutare le decisioni della dirigenza sul concorso. Infatti vorrei far notare che il sottoscritto non è entrato nel merito, limitandosi semplicemente ad affermare che la politica non dovrebbe entrare in queste dinamiche e rispettare le decisioni di chi ha legittimità e, per l’appunto, competenza. Soprattutto quando, la politica, potrebbe avere diversi parenti tra i partecipanti del concorso, e dunque un conflitto di interesse che influenzi la capacità di giudizio su simili fattispecie. Proprio in questo periodo, in cui tanti scandali hanno scosso il mondo politico ed amministrativo, è dovere della politica dare dimostrazione di responsabilità ed estraneità a questioni di cui non deve occuparsi, se non dal punto di vista di alti contribuiti sulle linee guida che possano riguardare il futuro di un territorio. Il resto venga lasciato ai Tribunali con le rispettive decisioni e chi dovrà decidere come adeguarsi ad esse”. Lo dichiara Stefano Giannini, segretario del Pd Civitavecchia.