Dovrebbero arrivare nel giro di pochi giorni gli ultimi verbali relativi agli interrogatori della Procura svizzera sul caso della truffa alla Fondazione Cariciv. Parliamo di Danilo Larini, il broker di Lugano protagonista del “pacco” da 19 milioni di euro rifilato proprio alla Cariciv e di Stefano Costantini, Ceo dela Lp Suisse Advisory, la società creata da Larini stesso nella medesima operazione. Per il primo si tratta della seconda parte degli incartamenti, per Costantini invece no, lui ha collaborato con la Procura svizzera per la prima volta. Dalle prime indiscrezioni però si va verso la conferma di quanto emerso nelle carte già in possesso dell’ente di via del Risorgimento, anche per ciò che concerne le eventuali responsabilità di alcuni profili del territorio, che in quell’operazione, secondo gli interrogati, hanno avuto un ruolo attivo. “Sono molto fiduciosa, intanto con la chiusura delle indagini, prevista per fine anno, inizierà il processo e la partita entrerà nel vivo”, fa sapere la presidentessa Gabriella Sarracco. Intanto l’Organo di indirizzo ha nominato il successo dell’avvocato Massimo Pinti nel Cda, si tratta del commercialista Carlo Romano. “Sono contenta perché la votazione è stata all’unanimità – afferma la Sarracco – entra in consiglio una persona seria e competente, porterà un contributo significativo”. Niente da fare quindi per l’avvocato Ivano Montefiore e il magistrato Alberto Cozzella.
Fondazione Cariciv, in arrivo gli ultimi verbali degli interrogatori di Lugano
Intanto l'Organo di indirizzo ha nominato il successo dell'avvocato Massimo Pinti nel Cda, si tratta del commercialista Carlo Romano