“Aspettiamo di conoscere nei dettagli il progetto e soprattutto i rappresentati del Fondo immobiliare. Noi dell’associazione eravamo e continuiamo ad essere contro questa operazione, preparata incautamente dall’ex amministrazione 5 stelle e portata a termine dell’attuale Giunta. Da questo punto di vista ci dispiace constatare quanto accaduto, ovvero che il sindaco Tedesco in campagna elettorale aveva detto delle cose e poi, una volta insediatosi, ne ha fatte delle altre”.

Lo dichiara Graziano Luciani, presidente della Confcommercio. “Ci è stato riferito che il Comune non aveva alternative, ma a noi sarebbe piaciuto essere coinvolti nelle valutazioni. Ad ogni modo auspichiamo che i commercianti vengano convocati al più presto per iniziare un percorso condiviso. “La perplessità è legata alla bonifica dell’area in questione – aggiunge Luciani -. A mio parere non sarà un’operazione semplice e questo aspetto potrebbe ancora compromettere le cose. E poi mi lascia scettico la tipologia del centro commerciale: se i croceristi potranno transitare nella struttura solo in fase di reimbarco, cioè dal tardo pomeriggio in poi, significa che i negozi resteranno aperti solo poche ore al giorno? Mi pare abbastanza singolare come iniziativa se davvero fosse concepita in questo modo”.

“La storia è nota, è un progetto che ci siamo trovati sul groppone – ribatte la presidente della Commissione commercio Fabiana Attig –. Sarà un duty-free ma avrà un’attività giornaliera, aperto anche per i turisti che vanno in Sardegna. I negozi? Solo grandi firme, marchi che non andranno assolutamente a fare concorrenza con le realtà commerciali già esistenti nella nostra città”.