Nuovo intervento da parte dell’ex sindaco Antonio Cozzolino, questa volta sull’acqua. Il pentastellato attacca l’attuale Giunta Tedesco e il delegato Frascarelli, rei di non aver risolto affatto il problema nonostante i proclami. “L’estate 2019 è quasi alle spalle e come al solito una parte dei civitavecchiesi ha dovuto fare i conti con i rubinetti a secco. Durante l’amministrazione del M5S la situazione è stata sicuramente complicata sebbene in alcune circostanze (vedi siccità del 2017) le condizioni in cui ci si è trovati ad operare fossero sicuramente peggiori di quelle di quest’anno.A parte le ovvietà, non abbiamo mai negato il problema nè preteso di risolverlo con uno schiocco di dita ma, al contrario, ci siamo impegnati in azioni che potessero avere un beneficio nel tempo. Il tutto condito dall’istancabile lavoro del delegato Antonio Visciola (grazie!!!). Al contrario l’amministrazione Tedesco ha deciso di adottare un altro metodo: ha mandato avanti il povero Frascarelli nella convinzione che i civitavecchiesi si accontentino ancora di vedere politici che girano come mosche impazzite e che ogni tanto riportano la loro sconclusionata attività senza alcun, seppur minimo, risultato. La mosca impazzita, non contenta dell’inutilitá della sua azione, ha pensato bene di chiamare inopinatamente in causa la passata amministrazione tuonando: “l’amministrazione Cozzolino non doveva cedere il servizio ad Acea e poteva evitarlo! Questa è la causa di tutti i mali! Sapevatelo!”. A parte il fatto che il passaggio del servizio è stato imposto dalla sentenza 2320/2017 del Consiglio di Stato, e le facili considerazioni sull’ignoranza conclamata del povero delegato e del delegante, c’è da segnalare un ulteriore problema. Se ricordate la passata amministrazione ha avviato il procedimento per la trasformazione del Consorzio del Medio Tirreno in azienda speciale il che ha permesso al Comune di Civitavecchia di mantenere un piede nella gestione della propria acqua nonostante la Regione Lazio. Questo ovviamente dopo aver fatto uscire il Consorzio dalla liquidazione e averne fatta l’unica partecipata di Civitavecchia (che vende acqua ad Acea) a restituire utili al Comune. Il procedimento però deve essere terminato dall’altro consorziato: il Comune di Tarquinia. Purtroppo l’ex commissario prefettizio ante Giulivi non volle prendersi questa responsabilità. Si da il caso, però, che il nuovo sindaco di Tarquinia ad inizio agosto abbia convocato una riunione con il Medio Tirreno e il Comune di Civitavecchia proprio per riprendere il discorso. Ma il Comune di Civitavecchia, senza neanche avvertire, non si presenta. Dov’era il Sindaco Tedesco? E il povero delegato Frascarelli che, benché si sia indignato, ingegnato e impegnato, ha dovuto gettare la spugna in ossequio alla sua inutilità, dov’era? Forse a controllare qualche cantiere? Non si sa.Però all’amministrazione Tedesco sta tanto a cuore l’Acqua dei civitavecchiesi. Tanto tanto”.
Emergenza acqua, Cozzolino: “Tedesco diserta riunione con Medio Tirreno. Perchè?”
"Il nuovo sindaco di Tarquinia ad inizio agosto ha convocato una riunione. Ma il Comune di Civitavecchia, senza neanche avvertire, non si presenta. Dov'era il Sindaco Tedesco? Frascarelli? Lui preferisce fare l'inutile mosca impazzita"