Uno dei locali più famosi e apprezzati del litorali laziale, l’Isola del Pescatore a Santa Severa, chiude per dieci giorni. Motivo? Due ragazzi del personale trovati positivi al covid-19 più un terzo in dubbio (il tampone ha dato esito indefinito). Tutto è iniziato il sabato quando una dipendente ha fatto sapere ai gestori di avere la febbre (successivamente il tampone è risultato positivo al coronavirus). Da li è scattato l’allarme e soprattutto sono partiti i tamponi rapidi a tutto il personale, eseguiti dal dottor Carlo Tarantino. Ben 36 test, da cui è scaturito un altro contagiato, stavolta asintomatico e immediatamente isolato. Il weekend il lavoro è proseguito, con mascherine FFP2 a tutto il personale e tamponi negativi, ma dopo la notizia del risultato indefinito ad un nuovo test molecolare di un altro lavoratore la decisione dei proprietari. “Meglio fermarci – spiega Stefano Quartieri – prima di tutto vengono la salute e la sicurezza per clienti e lavoratori. Perderemo molti soldi in questo periodo di stop, ma vogliamo dare un segnale. Il green pass? Siamo assolutamente favorevoli. O così o non se ne esce perché molti giovani sottovalutano il problema. Vaccinarsi è fondamentale anche e soprattutto per chi fa il nostro lavoro. Ci tengo a ringraziare il dottor Tarantino per la professionalità e la disponibilità dimostrate”.
Due positivi all’Isola del Pescatore, il noto locale chiude per 10 giorni: “Vengono prima la salute e la sicurezza di clienti e lavoratori”
Tutto è iniziato il sabato quando una dipendente ha fatto sapere ai gestori di avere la febbre (successivamente il tampone è risultato positivo al coronavirus)