Decreto rilancio, i 7 emendamenti sul Porto di Civitavecchia. Serviranno a svegliare Conte&company?

Marta Grande del Movimento 5 stelle, Alessandro Battilocchio di Forza Italia, Marco Silvestroni di Fratelli d'Italia, Claudio Mancini del Pd, Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia. Ci sono però degli interventi pure di altri profili, come per esempio quello di Davide Gariglio e Andrea Romano, sempre in quota Partito democratico

Sono 7 in tutto gli emendamenti presentati in relazione al Decreto Rilancio del Governo e che saranno presto discussi in Parlamento. Ovviamente su alcuni di loro ci sono le firme dei deputati e senatori del territorio, i quali hanno messo in evidenza le specifiche criticità di uno scalo marittimo a fortissima trazione turistica e dunque in grave crisi ora che le navi da crociera sono soltanto un miraggio. Marta Grande del Movimento 5 stelle, Alessandro Battilocchio di Forza Italia, Marco Silvestroni di Fratelli d’Italia, Claudio Mancini del Pd, Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. Ci sono però degli interventi pure di altri profili, come per esempio quello di Davide Gariglio e Andrea Romano, sempre in quota Partito democratico. Al di là dei contenuti dei singoli documenti, alcuni puntano su obiettivi apparentemente irrealizzabili, altri su orizzonti decisamente più concreti, la cosa fondamentale è che il Governo prenda coscienza di un aspetto apparentemente molto semplice. Mettere sullo stesso piano i problemi del Porto di Civitavecchia e quelli degli altri scali d’Italia è un esercizio politico demenziale. L’auspicio è che Conte&company se ne siano accorti. Ecco i singoli emendamenti. Emendamenti-art-199