Per il momento sia le dimissioni che una potenziale sfiducia sono scenari cristallizzati. Dopo la riunione calda che si è tenuta lunedì sera il sindaco Ernesto Tedesco, che aveva minacciato di dimettersi, resta ancora al suo posto. Si cerca di rimettere insieme i cocci dopo una rottura forte, tutta interna alla maggioranza stessa. Da una parte c’è l’asse formato dal vice sindaco Massimiliano Grasso e dall’esponente della Lega Dimitri Vitali. Un duo da cui scaturisce un poker di consiglieri comunali: i salviniani Raffaele Cacciapuoti ed Elisa Pepe, la civica Fabiana Attig e la meloniana Simona Galizia. Dall’altra parte ci sono Forza Italia, con l’assessore ai lavori pubblici Roberto D’Ottavio in prima linea ma nel mirino degli attacchi di chi vorrebbe sfilargli la delega ai lavori pubblici, e la Lista Tedesco, il cui assessore all’ambiente Manuel Magliani non è più sicuro del posto come in passato. Al centro c’è il primo cittadino, impegnato a trovare una mediazione difficile, soprattutto in questa fase critica, con l’onda lunga dell’emergenza coronavirus che complica tutto. La sensazione è che o il sindaco darà vita ad un mini rimpasto (almeno un ritocco nella Giunta) oppure l’impasse politico si prolungherà nel tempo.
Crisi di maggioranza, Tedesco fra il rimpasto e l’impasse politico
Si cerca di rimettere insieme i cocci dopo una rottura forte, tutta interna alla maggioranza stessa