Cozzolino: “Con la cessione di Fiumaretta all’Adsp i flussi turistici passano nelle mani del Porto”

"Con l'operazione legata alla cessione di Fiumaretta all'Autorità di sistema portuale il Comune perde definitivamente la possibilità di gestire i flussi turistici. Oramai non ha più senso votare per il candidato sindaco, visto che c'è già"

“Con l’operazione legata alla cessione di Fiumaretta all’Autorità di sistema portuale il Comune perde definitivamente la possibilità di gestire i flussi turistici. Oramai non ha più senso votare per il candidato sindaco, visto che c’è già, è il presidente dell’Adsp”. Parola dell’ex primo cittadino in quota Movimento 5 stelle Antonio Cozzolino, critico sulla scelta di cedere quell’area. Come è noto con i soldi incassati il Pincio acquisterà l’area ex Italcementi: “Capisco che il contributo milionario del Mit facesse gola, un finanziamento decisamente importante ma credo che il progetto dovesse essere orientato meglio. Quando ero sindaco avevamo fatto diversi incontri con i proprietari dell’area ex Italcementi, c’era un discorso avviato per inserire il sito nel fondo immobiliare”. Cozzolino invece applaude un altro progetto, quello dell’eolico off shore, dopo l’accordo con Plenitude e Cassa depositi e prestiti: “Una grandissima opportunità per il territorio, con 500 posti di lavoro potenziali. Se si concretizzasse l’opzione legata all’hub l’occupazione aumenterebbe ancora e diventerebbe sempre più stabile. E’ stato fatto un grande lavoro in Regione, con l’ex assessore Lombardi e i comitati. Dispiace che alcune istituzioni locali restino in silenzio su questo piano di sviluppo, ma la cosa non mi sorprende, soprattutto da parte del Comune”.