Fari puntati sulla Rsa Bellosguardo di Civitavecchia, sita in località Boccelle. Una struttura che da ieri è super attenzionata, visto il caso di positività al Covid-19 riscontrato su un’operatore sanitario che lavora nella struttura e la febbre che ha colpito alcuni pazienti in queste ore (pazienti evidentemente messi subito in isolamento). Così per oggi sono previsti dei tamponi a tappeto, per verificare lo status reale della residenza, sperando che non si manifesti un’altro cluster come nel caso di un’altra Rsa, quella della Madonna del Rosario, sempre a Civitavecchia.
Sull’ospedale di Bracciano. “Si conferma la validità dei controlli per la ricerca del Covid-19 in operatori e pazienti che si stanno effettuando presso l’ospedale Padre Pio. Sono stati, infatti, identificati 4 infermieri del blocco operatorio, tre donne ed un uomo completamente asintomatici, risultati positivi tra coloro che hanno effettuato tamponi oro – faringei. Non risultano altre positività né tra operatori né tra pazienti tenuto anche conto che da settimane si accettano solo pazienti il cui tampone, preliminare al ricovero, sia risultato negativo. Se a ciò si aggiunge il fatto che il personale sanitario sin qui sottoposto a ciclici controlli risulta a tutt’oggi negativo per il Covid-19, si comprende come solo una attenta analisi epidemiologica , che l’azienda avvierà immediatamente, potrà determinare la reale genesi della positività riscontrata nel blocco operatorio. Tale esigenza risulta particolarmente importante anche alla luce della pauci o nulla sintomaticità caratteristica del 70-80% dei soggetti Covid positivi”, è la precisazione del primario di Cardiologia del San Paolo, responsabile Covid, Marco Di Gennaro. La Asl Roma 4 ha anche richiesto l’intervento dei vigili del fuoco all’ospedale Padre Pio di Bracciano. Come è accaduto per Civitavecchia, dove su richiesta dell’azienda sanitaria, i vigili del fuoco sono intervenuti con una sanificazione nel reparto di ginecologia, quest’oggi, la direzione strategica attende il sopralluogo all’ospedale Padre Pio per una ulteriore sanificazione delle sale operatorie. “Sono stati riscontrati nei giorni scorsi 4 casi positivi tra gli infermieri del blocco operatorio – si legge nella nota dell’azienda sanitaria – riscontrati grazie ai tamponi effettuati sul personale anche asintomatico. Durante la sanificazione al San Paolo di Civitavecchia, il vigili del fuoco avevano certificato l’efficacia della sanificazione effettuata in ospedale che è risultata equivalente a quella effettuata dagli stessi vigili del fuoco. Si fa presente che la disinfezione e la sanificazione degli ambienti ospedalieri avviene nella quotidiana prassi e presso la struttura ospedaliera vengono effettuate con regolare ciclicità procedure di sanificazione secondo le indicazioni previste dalla normativa anche con l’utilizzo di strumenti che consentono la vaporizzazione di perossido di idrogeno e ioni di argento che hanno un effetto particolarmente attivo nella disinfezione del coronavirus”.