E’ stato finalmente chiarito l’arcano legato agli oramai ex pazienti della Rsa Madonna del Rosario di Civitavecchia, trasferiti a Morlupo in un’altra residenza per anziani, ma in un medesimo centro Covid, destinato quindi ai malati da coronavirus. Un passaggio che aveva messo in grande allarme il Comune di Morlupo e il suo sindaco, Ettore Iacomussi, il quale nella giornata di sabato mattina aveva emanato un’ordinanza, poi revocata, attraverso la quale metteva in quarantena l’intera struttura (presidiata addirittura dalle Forze dell’Ordine). Nella serata di sabato però sono giunte le attese precisazioni da parte degli enti preposti, i quali hanno chiarito che “i negativi saranno del tutto isolati. I positivi invece avranno un’altra struttura Covid ad attenderli, voluta da Regione Lazio e Prefetto in virtù delle gravi problematiche relative alle Rsa in quasi tutto il territorio laziale”. Dunque gli i 15 ex pazienti della Rsa di Civitavecchia, tutti negativi al tampone saranno isolati con altri negativi della Regione Lazio.
Coronavirus, i pazienti della Rsa Madonna del Rosario passano al centro Covid di Morlupo ma con i negativi
“i negativi saranno del tutto isolati. I positivi invece avranno un’altra struttura Covid ad attenderli, voluta da Regione Lazio e Prefetto in virtù delle gravi problematiche relative alle Rsa in quasi tutto il territorio laziale”