Il dottore in Chirurgia Marco Benedetti, nella Direzione Nazionale ANAAO ASSOMED, il sindacato dei medici, dice la sua sulla situazione dell’Ospedale San Paolo. Si parte dall’attualità, relativa ai tamponi: “Io l’ho fatto tre giorni fa, sono in attesa dell’esito – rivela – finalmente la Asl Roma4 si è convinta ad effettuarli a tappetto in tutto l’Ospedale, cosa che noi chiedevamo da tempo. Di certo il recupero sarà lento e difficile – aggiunge Benedetti – io sono in Chirurgia, una sorta di “isola felice”, nel senso che credo sia l’unico reparto della struttura a non “vantare” casi di covid-19 all’attivo. Ma il virus ci sta oramai girando intorno e potrebbe essere una questione di tempo. Speriamo bene”. Numeri e contagi che mettono apprensione: “Ad oggi (la telefonata con il dottore è datata sabato 4 aprile, ndc) siamo a circa 70 operatori sanitari positivi – afferma Benedetti – è chiaro che c’è un problema importante da risolvere. Per questo motivo ho chiesto alla Asl di costituire una commissione d’inchiesta, composta ovviamente da profili esterni, in grado di procedere ad una indagine investigativa su procedure e percorsi”.
Coronavirus. “Al San Paolo tamponi tardivi. Situazione molto difficile”
Lo afferma il dottore in Chirurgia Marco Benedetti, nella Direzione Nazionale ANAAO ASSOMED, il sindacato dei medici