Si è tenuto ieri il consiglio comunale aperto sul turbogas a TVN. Presenti in aula anche alcuni rappresentanti di Enel, come il Responsabile Affari Istituzionali Territoriali Enel Italia Gaetano Evangelisti, oltre ai consiglieri regionali Marietta Tidei e Devid Porrello. “Noi ci atteniamo al piano energia e clima – ha dichiarato Evangelisti -. Stiamo portando avanti un progetto integrato, non solo con il gas ma anche con rinnovabili, batterie ed elettrificazione consumi. Noi però stiamo operando anche su altri binari, formando installatori di pannelli fotovoltaici, promuovendo corsi di formazione. Investiremo centinai di milioni anno per anno e stiamo spiegando alle imprese locali e alle amministrazioni quello che faremo. Dobbiamo formare le persone che oggi fanno attività che cesseranno, portandole a specializzarsi verso i nuovi mestieri dell’energia. Enel è anche in contatto con imprenditori per portare nell’Alto Lazio la possibilità di fare industria manifatturiera”.

Fra gli interventi anche quello del consigliere comunale, delegata ai rapporti con Enel, Barbara La Rosa che ha fatto capire quello che la maggioranza pensa della transizione ecologica: “Noi vogliamo un progetto di sviluppo ad ampio spettro – ha detto il consigliere rivolgendosi ai rappresentanti dell’azienda energetica – non capiamo perché Enel scelga realtà come Catania per fare investimenti importanti ed ignori la nostra città, che ha dato tantissimo in termini di salute e sacrifici. Ha anche preso, è vero, ma ha soprattutto dato. Noi non abbiamo un rapporto conflittuale, ma vorremmo delle risposte concrete dal punto di vista dello sviluppo e dell’occupazione. Vorremmo che Enel puntasse su un grande progetto di sviluppo energetico su questo territorio, improntato su cose belle”. Si è registrato pure l’intervento di Cristiano Dionisi, presidente di Unindustria. “Da due anni i contatti con Enel sono intensi, si stanno iniziando a creare i presupposti per entrare nel vivo della transizione ecologica”. Durante la seduta si sono susseguiti anche altri interventi significativi, come quelli del neo segretario Pd Piero Alessi, dell’ex sindaco Antonio Cozzolino, del presidente della Cilp Enrico Luciani, di alcuni sindacati, che hanno parlato anche della questione ambientale, invitando l’amministrazione a mobilitarsi verso i ministeri competenti per chiedere conto della situazione.