Consiglio comunale al peperoncino, manca il numero legale e il Carroccio si mette sull’Aventino

La defezione del Carroccio sarebbe legata a malumori di un certo rilievo con Forza Italia e il "gruppo Mecozzi"

Era da un po’ che mancavano le turbolenze all’interno della maggioranza di centrodestra. Il consiglio comunale che si è svolto ieri pomeriggio le ha riportate alla ribalta. Partiamo dalla cronaca perché alla fine l’assise si è interrotta per mancanza del numero legale. Lo ha fatto mancare la minoranza uscendo dall’aula ma la squadra centrodestrorsa era già ridotta all’osso. Senza i meloniani, oramai nettamente all’opposizione, è venuta a mancare quasi tutta la Lega, presente solo con il consigliere comunale Alessandro D’Amico. La defezione del Carroccio sarebbe legata a malumori di un certo rilievo con Forza Italia e il “gruppo Mecozzi”. Secondo i salviniani il potere sarebbe accentrato troppo su queste due forze politiche. Dalla delibera sulla Frasca che tarda ad arrivare in consiglio, al bando da rifare sul Parco Spigarelli: sono solo due questioni sulle quali la Lega vuole delle risposte dal sindaco Tedesco.