È stata approvata lunedì mattina una delibera da parte della Giunta comunale, con il fine di difendere la reputazione e l’immagine del Comune di Allumiere. Parliamo del procedimento penale legato al “concorsone”, dove il Comune di Allumiere si è costituito parte civile. Nel documento si cita l’udienza di comparizione di M.A., ovvero sia l’allora presidente della commissione d’esame Andrea Mori. Si apprende che, “il procedimento di cui trattasi riguarda accadimenti che, in quanto fattispecie di delitti contro la pubblica amministrazione, se dovessero essere confermati in sede penale, sarebbero forieri di un grave danno all’immagine per l’ente”, e di “procedere già in sede penale a tutela delle ragioni del Comune di Allumiere al fine di poter azionare richiesta risarcitoria per danni patrimoniali, se sussistenti ovvero non patrimoniali, per danno all’immagine”. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Civitavecchia ha fissato per il 9 di dicembre l’udienza di comparizione per lo stesso Mori, in attesa di scoprire cosa accadrà per gli altri indagati, in totale sono 8.
Concorsone ad Allumiere, Il Comune si costituisce parte civile
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Civitavecchia ha fissato per il 9 di dicembre l’udienza di comparizione per il presidente della commissione Andrea Mori