La Lista Cittadini al Centro si presenta alla città in vista delle consultazioni di maggio. La civica capitanata da Emanuele Minghella punta a rappresentare il volto civico della coalizione di Pietro Tidei.
“Centro come virtù ed identità – dichiarano – centro come inclusione e visione di crescita. Cittadini al Centro è questo ma sarà tanto altro. Nata avvicinando diverse sensibilità politiche emerse nel corso dei cinque anni di amministrazione Tidei, la lista annovera nuovi volti che vogliono contribuire alla conservazione e sviluppo della buona amministrazione , ma mantiene solide radici di comunità, senso civico e visione green e smart di una città il cui futuro è stato tracciato e può solo riservare buone sorprese. Composta da figure varie che spaziano dall’imprenditoria , ai liberi professionisti, agli sportivi e dai cittadini comuni, Cittadini al Centro non nasce opportunamente alla vigilia delle elezioni, ma si appresta a perfezionare quello che i suoi rappresentanti attuali in consiglio comunale hanno ottenuto per la città, rendendola più attraente ed efficiente per lo sport, più inclusiva per opportunità , consapevole delle proprie tradizioni, e finalmente propositiva e concreta per le attività produttive. Cittadini al Centro insegue un ideale equidistante tra sviluppo e sostenibilità, tra vision futura e valorizzazione del presente, senza disperdere cinque anni di amministrazione e risultati chiari, tangibili, che stanno cambiando volto alla nostra città, rendendo finalmente i cittadini partecipi, consegnando loro opere pubbliche da “vivere”, ed attuando una programmazione lungimirante che già mostra i suoi frutti, facendo di Santa Marinella una città di nuovo appetibile come comunità, cittadina accogliente e Comune virtuoso. Le prossime consultazioni comunali saranno un banco di prova per l’intera amministrazione uscente, e Cittadini al Centro è pronta e disposta ad andare sino in fondo per consegnare ai cittadini santamarinellesi, per i quali siamo e saremo sempre “a viso e cuore aperto”, una città a misura d’uomo ma che strizza l’occhio ad un futuro tutto da costruire”.