C’eravamo tanto amati. Perello “congela” il piano Csp di Grasso

Il consigliere del Gruppo misto ha trascinato anche altri gruppi a fare le pulci al documento. Pure Lega, Forza Italia e Lista Tedesco, su piani diversi hanno inserito dei paletti, in alcuni casi stringenti, come l'obbligo di rivedere alcuni contratti e di abbassare la Tari per l'utenza già a partire dal 2021. In pratica una società oramai commissariata dal consiglio comunale

Ieri alleati nella medesima lista, oggi molto più distanti, quasi uno contro l’altro. Se il vice sindaco e assessore alle partecipate Massimiliano Grasso mastica amaro perchè il suo piano di ristrutturazione di Csp è stato messo in freezer in attesa dell’ok di una banca che deve finanziarie l’azienda, il “merito” è da assegnare al consigliere comunale del Gruppo misto Daniele Perello, che ha trascinato anche altri gruppi a fare le pulci al documento. Pure Lega, Forza Italia e Lista Tedesco, su piani diversi hanno inserito dei paletti, in alcuni casi stringenti, come l’obbligo di rivedere alcuni contratti e di abbassare la Tari per l’utenza già a partire dal 2021. In pratica una società oramai commissariata dal consiglio comunale. Il consigliere del Gruppo misto vorrebbe addirittura privatizzare la partecipata, il vice sindaco invece è su un piano quasi diametralmente opposto. Perello e Grasso, nella passata amministrazione 5 stelle, insieme all’opposizione, facevamo tandem nella stessa squadra de “La Svolta”. Sembra passato un secolo.