Adesso è l’ex comandante della stazione dei carabinieri di Ladispoli Roberto Izzo a denunciare il suo ex amico Davide Vannicola. Il ”Pioniere”, come viene soprannominato Vannicola a Tolfa, paese dove vive, è considearto il cosiddetto supertestimone, in quanto che ha rivelato in un’intervista a Le Iene, che Izzo gli aveva confidato che a sparare a Marco Vannini non era stato Antonio Ciontoli la notte tra il e maggio di anni fa, ma il figlio Federico. Izzo, come ormai noto, è stato iscritto sul registro degli indagati per favoreggiamento e falsa testimonianza, proprio in conseguenza alla denuncia presentata contro di lui da Davide Vannicola. Ma ora Izzo passa al contrattacco e – come riportato da Il Messaggero – ha a sua volta querelato Vannicola per calunnia. L’ex comandante infatti, ha sempre sostenuto che Vannicola aveva detto solo falsità. E intanto Vannicola gli risponde, attraverso i social network. Su Facebook infati il ”Pioniere” ha pubblicato un post dove mostra un documento a firma di Izzo in cui lo autorizzava anche ad aprire e leggere la sua email. In questo modo Vannicola vuol far intendere che sarebbe Izzo a raccontare bugie, quando sostiene che non c’è mai stata una profonda amicizia tra i due.
Caso Vannini, tra Izzo e Vannicola ora è guerra di querele
L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Ladispoli Roberto Izzo ha denunciato il suo ex amico Davide Vannicola per calunnia