Non ha perso tempo la Procura di Civitavecchia. Dopo le dichiarazioni rilasciate da Davide Vannicola alla trasmissione di Italia1 “Le Iene”, il testimone relativo al caso di Marco Vannini, lo stesso sarà ascoltato dai magistrati in relazione alla testimonianza resa all’inviato Giulio Golia. Vannicola come è oramai noto ha rivelato che l’ex Comandante Roberto Izzo gli avrebbe confidato che a sparare a Marco non sarebbe stato Antonio Ciontoli, bensì suo figlio, Federico. “Mi disse che Ciontoli lo aveva chiamato per risolvere un problema che c’era stato in famiglia, chiamandolo prima della chiamata all’ambulanza”. E ancora: “Mi rivelò che Antonio non era stato ad uccidere Marco, ma suo figlio”, questo quanto rivelato al Le Iene. Se il testimone confermerà la sua versione anche davanti alla Procura allora potrebbe scattare una seconda indagine sull’omicidio di Marco Vannini.
Caso Vannini, la Procura chiama Vannicola. In arrivo una seconda indagine?
Se il testimone confermerà la sua versione anche davanti alla Procura allora potrebbe scattare una seconda indagine sull'omicidio di Marco Vannini