Carcere di Porta Tarquinia: in arrivo i covid-19 di tutto il Lazio?

La proposta è del Provveditorato delle carceri, che sta cercando delle strutture libere. Asl e politica fanno muro

E’ una possibilità che non viene affatto esclusa, anche se la Asl Roma 4 sta facendo muro. Quella di destinare un’ala del carcere di Civitavecchia ai detenuti positivi di tutto il Lazio. La proposta è del Provveditorato delle carceri, che sta cercando delle strutture libere. Fra le location prese in considerazione c’è anche e soprattutto quella del cosiddetto “bagno penale”, la struttura carceraria di via Tarquinia. Asl e politica però fremano.  “La questione si muove su due binari – spiega il consigliere regionale della Lista Zingaretti Gino De Paolis -. Da un lato non si possono far morire per strada dei detenuti. Su questo non ci piove. Dall’altro però ritengo che Civitavecchia abbia già le sue gatte da pelare. Per questo credo sia necessario guardare verso altri lidi, magari meno in sofferenza”. I prossimi giorni saranno decisivi per capire gli sviluppi: “In quella struttura ci sono i cosiddetti detenuti semi liberi, che ora sono a casa proprio a causa della quarantena. Così si è liberato dello spazio. La proposta è effettivamente arrivata alla Regione che però non ha ancora dato alcuna riposta – conferma il consigliere regionale di Italia Viva Marietta Tidei -. Penso che si debba decisamente guardare in altre direzioni per trovare una soluzione”.