Cancro al seno e prevenzione, il tempo delle mele per In the clauds

"Il nostro impegno durante il mese rosa continua – fanno sapere dall'associazione - grazie al contribuito di Biofarm, si può ordinare una o più confezioni di mele ed aiutarci a finanziare le nostre visite"

Una nuova lodevole iniziativa che sta riscuotendo un grande successo. E’ quella dell’associazione “In the clauds”, che ha come obiettivo quello di promuovere l’importanza dei comportamenti salutari nel prevenire il rischio di cancro e continuare la missione di sensibilizzazione in merito alla prevenzione del tumore al seno nelle giovani donne. “Il nostro impegno durante il mese rosa continua – fanno sapere dall’associazione – grazie al contribuito di Biofarm, si può ordinare una o più confezioni di mele ed aiutarci a finanziare le nostre visite”. Biofarm porta avanti un progetto innovativo sviluppato dal team di una startup che permette ai propri utenti di adottare un albero da frutto e vivere un’esperienza diretta con la campagna, oltre a ricevere la propria frutta bio. “In questo modo il consumatore è certo di acquistare un prodotto sano e che può comunque controllare. Biofarm ha sposato il nostro progetto ed ha accettato di collaborare donando 150 chili di mele, che l’associazione sta distribuendo. Con il ricavato di questa campagna verranno finanziate nuove ecografie nel corso del 2021”. L’iniziativa sta andando a gonfie vele, sono davvero tante le mele distribuite negli ultimi giorni. “Siamo orgogliosi di continuare a fare ecografie di prevenzione del tumore al seno per le giovani donne e ringraziamo tutti i volontari che lavorano ai nostri progetti – commenta il presidente dell’associazione Tiziano Leonardi -. Quest’ultima campagna di raccolta fondi attraverso la distribuzione di mele sarà importantissima per continuare a svolgere più visite possibili perché la richiesta è veramente alta. Le nostre attività sono sempre aggiornate sul nostro canale social, “Associazione In the clauds” di Facebook ed Instagram. Inoltre, le nostre visite gratuite sono in corso presso il centro diagnostico Buonarroti, grazie alla bella collaborazione con il Dott. Taranatino e la Dott.ssa Sidoti”