Una possibilità che al momento non è così vicina ma neanche lontana. Il Civitavecchia pensa seriamente al possibile ripescaggio in serie D. I tempi probabilmente non saranno brevi: intanto bisognerà attendere la riforma dei vari campionati e capire quindi quanti gironi e quante squadre parteciparanno al campionato di serie D 2020-2021. Il Coronavirus ha avuto come conseguenza lo stop definitivo dei campionati giocati in questa stagione, con alcune squadre, quelle retrocesse d’ufficio dalla serie D perchè ultime classificate, che stanno facendo sentire la loro voce per evitare di ritrovarsi in Eccellenza. Questo ovviamente allungherà i tempi. Spettatrice interessata è la società del presidente Patrizio Presutti che potrebbe ripartire ancora dall’Eccellenza ma che allo stesso tempo sta pensando all’ipotesi serie D. In caso di approdo nella categoria superiore non ci sarà neanche il problema del campo: il Tamagnini infatti, con alcuni lavori specifici, può diventare un terreno di gioco adatto alla serie D e per chi viene promosso c’è la proroga di un anno per metterlo a posto. Sempre poi pensando al Fattori ma questa è un’altra storia. Intanto il presidente della Lnd Cosimo Sibilia ha confermato di aver chiesto al Consiglio Federale il blocco degli under per la prossima stagione. In pratica per quanto riguarda serie D ed Eccellenza sarà obbligatorio schierare in campo un ’99, un 2000 e un 2001 come nella stagione attuale.
Calcio, il Civitavecchia punta la serie D
La società nerazzurra attende la riforma dei campionati per iniziare a programmare la prossima stagione