Calcio, Civitavecchia: la Boreale fa lo scherzo di Carnevale

Al Tamagnini finisce 1-1 con un tempo per parte. Occasione sprecata per i nerazzurri per rimanere a -4 dai playoff

Occasione ghiotta gettata alle ortiche da parte del Civitavecchia che pareggia 1-1 al Tamagnini contro la Boreale. Un pari amaro dopo la sconfitta in mattinata della Tivoli e il pari della capolista Montespaccato. I neroazzurri giocano un eccellente primo tempo, tante le occasioni create, poi si fanno recuperare nella ripresa da una Boreale che rischia addirittura di vincerla nel finale. E’ un pari che fa morale per gli ospiti visto quanto fatto nella ripresa, da rivedere per la Vecchia c’è invece l’approccio al secondo tempo, oltre alle tante occasioni sbagliate nel primo.

FORMAZIONE Caputo non sconvolge l’undici iniziale, sopperisce alle assenze di Leone e Serpieri con Fatarella e Roccisano e per il resto è la solita. Pancotto tra i pali con Funari e Bellumori a lato dei due centrali, nella mezzeria di centrocampo capitan Bevilacqua supportato da La Rosa e Franceschi, a innescare Cerroni e Toscano c’è il solito Ruggiero.
GARA L’occasione è ghiotta, il Montespaccato è stato fermato sul pari dalla Corneto mentre il Tivoli ha perso tre punti a Pomezia. Vincere significherebbe andare a meno uno dalla terza posizione occupata tal Tivoli e a sette dalla capolista Montespaccato. Non sarà così, la Vecchia dopo aver dominato e sbagliato almeno tre gol nel primo tempo, con un secondo tempo anonimo butterà via un’occasione che forse non gli capiterà più. Primo tempo di chiara marca neroazzurra, Ruggiero fa gridare al gol dopo solo due minuti, il tiro cross sugli sviluppi di un corner va di un soffio fuori a Zonfrilli battuto. Sono passati solo due minuti, è ancora presto per il gol. Franceschi replica dopo un minuto sul cross dalla destra, poi per dieci minuti la gara si stabilizza. Tomaselli al decimo da fuori area spedisce alle stelle, è un fuoco di paglia da lì a breve arriverà il gol neroazzurro. E’ il quindicesimo quando Toscano arpiona una sfera sulla tre quarti avversaria e serve Ruggiero defilato appena fuori area, in solitaria il fantasista rientra verso il centro e spedisce la sfera dove Zonfrilli non può arrivare. Vecchia avanti. La retroguardia avversaria si apre, prima Toscano è poi Funari vanno vicino al raddoppio. C’è solo la Vecchia in campo, la Boreale ha accusato il colpo e sempre più difficilmente arriva dalle parti di Pancotto. Funari e Ruggiero ad ogni affondo spaccano in due la squadra romana, lo stesso Ruggiero al venticinquesimo fa tutto bene, dribbling su dribbling fino di trovarsi a tu per tu con Zonfrilli, poi scarica debolmente tra le braccia del portiere. Franceschi si trova sui piedi la sfera del raddoppio due minuti dopo, l’assist era stato di Funari, ma il tiro è fermato sulla riga da un difensore. L’azione del quarantaquattresimo ha dell’incredibile, poteva essere il raddoppio e la chiusura della gara, ma di fatto consegnerà agli avversari i primi quaranta minuti del secondo tempo. Lancio lungo dalle retrovie con Ruggiero che supera Zonfrilli a metà campo e si invola in solitaria verso la porta sguarnita, si ritrova a tu per tu col gol ma il fantasista invece di tirare decide di appoggiare a Franceschi, che è in fuorigioco, la sfera finisce nel sacco ma Colelli la annulla. Finisce così il primo tempo, un uno a zero striminzito per quanto la Vecchia ha costruito; ma pure sbagliato. Il secondo tempo sarà l’opposto, la Boreale terrà a debita distanza I neroazzurri spingendo il piede sull’acceleratore. All’ottavo il primo brivido sulle spalle dei circa duecento presenti, Blandino dal limite dell’area costringe Pancotto ad un vero e proprio miracolo, col portiere che si ripete venti secondi dopo sugli sviluppi dell’azione spedendo in corner. Tomaselli al decimo colpisce la parte alta della classifica e sugli sviluppi dell’azione per poco Sorrentino in mischia non beffa tutti. La Vecchia soffre fin troppo in questo avvio e servirebbe raddoppiare per star tranquilli, ma la Boreale ci crede e al tredicesimo riagguanta il pari. Roccisano atterra Tomaselli in area, Colelli concede il penalty con Tomaselli che ristabilisce l’equilibrio. È tutto da rifare, ma la paura è che siano gli avversari a portare a casa l’intera posta. La Boreale crede nel colpaccio, effettivamente è un’altra gara rispetto al primo tempo, con Formilli che la manda di un soffio a lato alla mezz’ora. La Boreale allenta un po’ la presa da li in avanti anche se l’azione più pericolosa sarà la sua allo scadere. Sei minuti dopo La Rosa dà l’illusione del gol, con Funari che tre minuti prima Funari aveva servito una palla da spingere solo dentro nel groviglio di gambe romane. Sembra ritornata la Vecchia dei primi quarantacinque minuti, ma non è così. Romani si sbaglia un gol a porta vuota, troppo avventurosa l’uscita di Pancotto sul corner, e Blandino sugli sviluppi di un calcio da fermo colpisce il palo a uno dal termine. Finisce così, non c’è più tempo per far nulla. Un pari amaro, che fa recriminare.

24a giornata Eccellenza -girone A-
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 1 vs BOREALE DON ORIONE 1
Marcatori 14’pt Ruggiero, 14’st rig. Tomaselli
Arbitro Colelli di Ostia Lido
Ammonizioni Bevilacqua, Gianotti, Tomaselli, La Rosa, Pasqualini, Mastrandrea,
Espulsioni

CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 PANCOTTO BELLUMORI FUNARI BEVILACQUA FATARELLA ROCCISANO FRANCESCHI LA ROSA CERRONI RUGGIERO TOSCANO (17’st Gravina) Panchina NUNZIATA VERONESI FEULI GANDOLFI BIFERALI GROSSI IACOMELLI GRAVINA CASTA
DO Allenatore P. Caputo
BOREALE DON ORIONE ZONFRILLI BUCCIONI MARCELLI BARBETTI LEONARDI (10’pt GIANOTTI) MASTRANDREA FORMILLI (36’st Ipooliti) BLANDINO SORRENTINO (24’st Pasqualini) TOMASELLI (42’st Romani) SARMIENTO Panchina ORGON GIANOTTI PIANO IPPOLITI MASI ROMANI D’IGNAZIO PASQUALINI RICCI Allenatore S. Santoni