Calcio, Civitavecchia ko. Presutti: “Arbitro decisivo in negativo”

I nerazzurri perdono 3-2 contro la Favl Cimini al Tamagnini e protestano per alcune decisioni arbitrali

Sconfitta casalinga con tanti rimpianti e polemiche per il Civitavecchia. I nerazzurri hanno ceduto al Tamagnini per 3-2 contro la Polisportiva Favl Cimini che li scavalca in classifica. Ruggiero e compagni partono male con l’ex di giornata Manuel Vittorini che ne approfitta per segnare l’1-0. La reazione dei civitavecchiesi è ottima e porta a due grandissime occasioni, prima con Scardola e poi con Cerroni ma in entrambi i casi il portiere avversario è bravissimo a non subire gol. Nella ripresa i nerazzurri trovano l’1-1 al minuto 10 con Cerroni che sfrutta il palo colpito da Ruggiero per siglare il gol. Pochi minuti dopo la squadra di Castagnari protesta: Funari va giù in area, l’arbitro concede il rigore ma poi su segnalazione del guardalinee fischia un fuorigioco molto dubbio. Civitavecchia che si rifà poco dopo segnando il 2-1 su calcio di rigore ancora con Cerroni. Passano 10 minuti e il Civitavecchia protesta nuovamente in modo veemente ma nell’altra area. L’arbitro concede infatti un rigore per falllo di Scardola su Vittorini che segna il 2-2. Nel finale Gatti approfitta di una disattenzione civitavecchiese per segnare il definitivo 3-2 per gli ospiti che si portano a quota 11 e lasciano a 9 il Civitavecchia.

“Non protestiamo mai – tuona a fine match il presidente del Civitavecchia Presutti – ma questa volta l’arbitro ha inciso in negativo sul match. I due episodi contro di noi ci sembrano palesi e non ci sta bene subire certi torti. La squadra mi è piaciuta, siamo come sempre molto sfortunati e non posso rimproverare nulla. Oggi la sconfitta non è dipesa da nostri errori”.