Bilancio del Comune, Di Paolo: “Va approvato il prima possibile”

"Poi faremo sempre in tempo a rimetterci mano, se ci saranno da fare delle modifiche”, spiega l'assessore al bilancio del Comune di Civitavecchia Emanuela Di Paolo. "Csp? “Sarebbe importante che si conoscessero sia il piano di risanamento sia quello industriale, documenti di cui purtroppo non abbiamo ancora contezza"

Un anno drammatico, anche per i Comuni che complice il coronavirus andranno incontro ad un mancato gettito delle entrate legate ai tributi. “Prima della pandemia il bilancio era praticamente fatto. Poi sono arrivate le proroghe e la presentazione in assise è slittata. C’è tempo fino a luglio? Si, ma a mio avviso prima lo approviamo meglio è. Poi faremo sempre in tempo a rimetterci mano, se ci saranno da fare delle modifiche”, spiega l’assessore al bilancio del Comune di Civitavecchia Emanuela Di Paolo. Ci si aspetta che lo Stato risolva almeno parzialmente la situazione con delle compensazioni. “C’è preoccupazione per le imposte, soprattutto per la Tosap, sospesa da maggio a ottobre”. In bilico il progetto Fiumaretta e l’entrata di 12 milioni di euro in cinque anni. “Quest’anno c’è il problema delle crociere ma la convenzione è pluriennale. E’ chiaro che con ogni probabilità ci sarà un’ulteriore proroga”. L’ultima è scaduta domenica scorsa e doveva portare l’investitore a versare un acconto da 1,8 milioni di euro. “Csp? “Sarebbe importante che si conoscessero sia il piano di risanamento sia quello industriale, documenti di cui purtroppo non abbiamo ancora contezza. Solo dopo potremo capire quale sarà l’impegno economico del socio unico”, conclude la Di Paolo.