“Questa volta il De Paolis, con la sua notoria cultura enciclopedica, è andato a pescare una frase di Brecht che definisce fortunati i popoli che non hanno bisogno di eroi. E’ una frase, criticata da molti , che non corrisponde per niente alla situazione dei civitavecchiesi che beati non sono con questa Amministrazione dell’U.A. e per questo hanno bisogno, magari non di eroi, ma di cittadini onesti e coraggiosi come quelli che si stanno da anni battendo per eliminare dalla città la iattura di vincoli di uso civico inesistenti. Questo lo sa bene il De Paolis, che infatti rifiuta il confronto sulla documentazione storica ritrovata, dai cittadini di cui sopra, sulla inesistenza degli usi civici su tutta Tenuta delle Mortelle e non scende mai nel merito delle questioni, si mantiene sul vago come quando l’abbiamo invitato ad elencare le attività svolte dalla sua Amministrazione, che tanto decantava in un altro suo intervento sulla stampa. Nessuna risposta nel merito, solo generiche affermazioni, senza possibilità di riscontro.
Noi però entriamo nel merito e gli spieghiamo perché abbiamo espresso soddisfazione all’approvazione della Monaci . Ebbene questa soddisfazione sta tutta nel fatto che l’esecutività non riguarda i terreni situati all’interno di Tenuta delle Mortelle che la Regione subordina ad un successivo provvedimento a conclusione degli accertamenti in corso. Gli ricordiamo che Tenuta delle Mortelle riguarda tutti i terreni di quelle 5000 famiglie per le quali abbiamo lottato in questi anni. La documentazione storica ritrovata, pubblicata ed inviata a tutti gli Enti competenti, compresa la Regione, riguarda proprio questa Tenuta e se la Regione Lazio, come in questo caso, dimostra di avere finalmente sensibilità per queste argomentazioni e blocca l’esecutività della perizia Monaci sull’intera Tenuta delle Mortelle, noi esprimiamo soddisfazione. Poi sappiamo anche che per le Tenute Ferrara e XIII Quartucci ci sarà da lottare e lo faremo, non ne dubiti. Troveremo la documentazione anche per quelle Tenute, per le poche particelle ritenute demaniali nella Tenuta Ferrara e per il privato gravato della XIII Quartucci . Oggi però che vediamo riconosciuta, anche se subordinata alla conclusione delle verifiche, la lotta da noi portata avanti per migliaia di famiglie , possiamo legittimamente essere soddisfatti. Apparirà a questo punto palese a tutti la strumentalizzazione e la distorsione della realtà che utilizza il De Paolis quando plaude ironicamente all’istrionica abilità del sottoscritto di “saltare su qualsiasi carro”. Questo per i motivi detti è il nostro carro. Ed anche se questo Presidente, decaduto da tempo ed aggrappato alla sua poltrona, pensa che ha ottenuto di far approvare intanto due Tenute e che Tenuta delle Mortelle verrà successivamente inclusa, lo avvertiamo che vedrà tramontare questa sua speranza, dovuta probabilmente alle vicinanze politiche che possiamo immaginare, quando si renderà conto di quanta e quale documentazione sta pervenendo alla Regione Lazio nel merito. Noi continuiamo per la nostra strada con documentazioni storiche e lo invitiamo a non perdere tempo a reperire qualche frasetta ad effetto perché è sui fatti che viene giudicato dalla cittadinanza. E fino a quando questi fatti rimarranno azioni legali contro i cittadini, mancate elezioni, imposizione di ingiusti vincoli di uso civico , il giudizio non potrà che essere fortemente negativo per questa Amministrazione U.A. che invece di favorire lo sviluppo del territorio, nel rispetto dei diritti della cittadinanza, danneggia l’economia locale e calpesta i diritti della collettività che dovrebbe tutelare”. Lo afferma il consigliere comunale Vittorio Petrelli.
Bagarre usi civici, la replica di Petrelli all’Agraria
"De Paolis rifiuta il confronto e non scende mai nel merito delle questioni"