Si preannuncia una fase particolarmente calda a Molo Vespucci in relazione ad almeno due vicende che tengono banco. Partiamo dal quotidiano e dal futuro del Porto di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta perchè dall’esito della trattativa fra i vertici dell’Autorità di Sistema Portuale e il Cfft, la società che gestisce il prezioso traffico delle banane all’interno dello scalo dipende una parte consistente dello sviluppo portuale. Il meeting di venerdì non ha partorito la fumata bianca, nonostante la presenza per ciò che riguarda la società belga del presidente Philippe Van Gassel. Non si sarebbero fatti grossi passi in avanti, anche in relazione al futuro della banchina 24. Se parlerà al prossimo giro, forse già il 18 di aprile in un infuocato Comitato di Gestione, dove si dovrà prendere per le corna anche la questione Pas. Ma qualcuno fa notare anche che fra non molto scadrà la fase di ispezione dell’ente marittimo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’attività ispettiva durerà massimo sei mesi ed è iniziata nel gennaio scorso. Insomma si potrebbe essere quasi arrivati a dama, con il verdetto che riguarderà soprattutto il futuro del presidente Francesco Maria Di Majo. Sarà commissariamento o prosecuzione amministrativa dell’attuale management? La sentenza è oramai dietro l’angolo.
Authority, primavera bollente fra traffico delle banane a rischio ed esito dell’ispezione
Il meeting di venerdì non ha partorito la fumata bianca, nonostante la presenza per ciò che riguarda la società belga del presidente Philippe Van Gassel. Intanto fra non molto scadrà la fase di ispezione dell'ente marittimo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti