Anche Sinistra popolare Pd aderisce alla manifestazione contro il Biodigestore

Intanto l'appello di Spazioliberoblog supera 260 adesioni

“Aderiamo con convinzione alla manifestazione che si terrà Mercoledì davanti a Palazzo del Pincio, convinti che la politica non possa archiviare la questione Biodigestore come una mera decisione dei tecnici. Le decisioni tecniche si basano su indirizzi politici e la classe politica non può ignorare le condizioni specifiche dei territori in particolar modo quando, come nel nostro caso, per anni si è verificato un accanimento in tema di sanità e ambiente. Intendiamo appellarci a tutta la classe politica della Regione Lazio, maggioranza e opposizione, per mettere subito in campo tutte le iniziative utili a difendere la nostra comunità. Parimenti i partiti, in primis il PD regionale, sarà incalzato affinché si assuma la responsabilità politica dell’esito finale di questa vicenda”. Lo dichiara Sinistra Popolare PD.

L’appello di Spazioliberoblog supera 260 adesioni. “Nonostante i pareri negativi della Asl, della Sovrintendenza e del Comune, i responsabili del procedimento regionale hanno espresso parere positivo. Le ragioni del nostro netto dissenso sono semplici e di assoluta evidenza. Il territorio di Civitavecchia non può e non deve sopportare altre servitù nocive alla salute dei cittadini. Non è pensabile che un Comune peraltro di ridotte dimensioni territoriali, possa essere oggetto di una sistematica aggressione. In questo periodo ci troviamo difronte all’avanzare di progetti che hanno come comune denominatore la assoluta mancanza di considerazione per la città, per i suoi abitanti e per il suo territorio: dal progetto per l’insediamento di una nuova centrale a gas, a quello per un impianto di piscicoltura a mare, fino al biodigestore. Un assalto continuo al territorio all’insegna di inquinamento, peggioramento delle condizioni di vita e di salute e di un sistematico arretramento di altre possibilità di sviluppo, alternative a quelle che si sono affermate dal dopoguerra. Civitavecchia merita rispetto e un futuro che ne valorizzi le potenzialità. Facciamo appello al Comune, ai partiti, alle organizzazioni sindacali e a tutti i centri di vita sociale e collettiva affinché si sviluppino iniziative unitarie e ferme contro ogni scelta che contrasti con le aspirazioni dei cittadini di avere uno sviluppo capace di valorizzare le risorse naturali, ambientali ed umane della città e dei territori limitrofi”.