Abuso d’ufficio, un anno a Bacheca: “Condanna incomprensibile. Ricorrerò in appello”

Un anno e tre mesi invece a Paolo Ballarini, ex presidente del Nucleo Sommozzatori. Bacheca: "Ho agito sempre in buona fede e per il bene della mia città"

E’ stato condannato ad un anno di reclusione l’ex sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca nel processo che lo vedeva imputato per abuso d’ufficio. Un anno e tre mesi invece a Paolo Ballarini, ex presidente del Nucleo Sommozzatori. La vicenda risale all’anno 2014, quando l’allora sindaco Bacheca concesse proprio al Nucleo Sommozzatori l’autorizzazione per la bonifica dell’area in piazza Baden Powell. La Polizia però accertò che una parte del capannone era abusiva. L’ex primo cittadino della Perla del Tirreno affida ad un comunicato il commento della notizia. “Ho appreso la sentenza emessa in primo grado nei miei confronti con incredulità. Rimango comunque fiducioso nella giustizia e intendo ricorrere in appello, non appena giungeranno le motivazioni della sentenza. Aggiungo che mi risulta difficile comprendere tale condanna – legata ad una autorizzazione emessa nel 2014 a favore dell’Associazione Onlus Nucleo Sommozzatori, che aveva come unico fine la pulizia e la messa in sicurezza di un’area fortemente degradata della città. Ma questo è. Nonostante la pena sia la minima, prevista per il reato di abuso di ufficio – sospesa e non iscritta nel casellario giudiziario, resta comunque l’amarezza. Ho agito sempre in buona fede e per il bene della mia città.
Esprimo nei confronti del presidente del Nucleo Sommozzatori Paolo Ballarini, la mia solidarietà, con la convinzione che le uniche motivazioni che lo hanno spinto ad agire in questa vicenda risiedono nel suo amore per la città e nella dedizione con cui per anni ha servito la causa del volontariato, vera anima di una comunità. Confido che in appello sarà riconosciuta la nostra piena innocenza. Ringrazio infine l’avvocato Corradini, che sta seguendo con massima professionalità il procedimento, e tutti gli amici che in questi giorni mi stanno dimostrando il loro affetto e stima”.